Gianfranco Frattini, architetto e designer italiano, nasce a Padova il 15 maggio 1926. Dopo la laurea in Architettura al Politecnico di Milano entra a far parte dello studio di Gio Ponti, e grazie a questo inizia a lavorare con Cesare Cassina, che rimarrà per lui una figura importante. Apre il proprio studio di design a Milano, che lo porta a lavorare con numerose aziende nel campo dell'arredamento e del lighting design. Il legno era senza dubbio il materiale preferito da Frattini, soprattutto dopo aver incontrato l'ebanista Pierluigi Ghianda, che lo porta a lavorare a stretto contatto con artigiani, sempre attenti alla qualità della lavorazione. Nel 1956 fu uno dei fondatori di ADI e fu coinvolto in più occasioni nella gestione della Triennale di Milano. Il suo lavoro è stato citato più volte ai premi Compasso d'Oro, ed è stato anche vincitore dei premi Triennale di Milano Medaglie e Gran Premio. Alcuni dei suoi interior design, un altro settore professionale in cui Frattini ha lasciato una significativa eredità, hanno fatto da sfondo a diversi dei locali più trendy di Milano nei primi anni '60, in particolare lo Stork Club e il ristorante St. Andrews. Gianfranco Frattini muore a Milano il 6 aprile 2004.
I suoi prodotti sono esposti nelle collezioni permanenti dei più grandi musei di design e arte decorativa del mondo.